Sono passati oltre cento anni dalle invenzioni nel campo dell’energia elettrica di Nikola Tesla, geniale scienziato di fine ‘800 nato nel 1856 da famiglia serba a Smiljan, nell’attuale Croazia, e naturalizzato statunitense nel 1891, in omaggio al quale è stato dato il nome alla nota casa automobilistica specializzata nelle auto elettriche. I suoi brevetti e il suo lavoro teorico hanno regalato all’umanità la corrente alternata e lo sviluppo dei motori a corrente alternata, ma anche l’illuminazione a fluorescenza, la radio e l’energia idroelettrica. Un precursore, se pensiamo che oggi si parla sempre più di e-mobility, l’electric mobility con cui si fa riferimento ai mezzi di trasporto che impiegano l’energia elettrica quale fonte primaria per generare l’energia meccanica necessaria alla loro movimentazione, a partire dalle automobili alle sempre più diffuse biciclette elettriche ma anche monopattini elettrici. Il settore della e-mobility sta conquistando spazi sempre più ampi, grazie alla sostenibilità ambientale, la riduzione dei costi di rifornimento e una grande capacità di innovazione. Norvegia, Islanda e Svezia sono i Paesi in cui la mobilità elettrica è più diffusa; in Italia, nei primi nove mesi del 2020, sono state 30 mila le immatricolazioni di auto elettriche, che hanno fatto registrare il 155% in più rispetto all’anno precedente. Secondo l’agenzia di informazione finanziaria Bloomberg, nel 2025 saranno superati i 10 milioni di veicolielettrici venduti in tutto il mondo, per arrivare a 28 milioni nel 2030 e 56 milioni nel 2040, rappresentando il 57% delle vendite. Nel nostro Paese la crescita del mercato di auto elettriche è senz’altro favorita anche dagli incentivi fiscali previsti dal Governo nel Decreto Rilancio, insieme all’aumento delle stazioni di ricarica disponibili, pubbliche e private (bonus sono previsti anche per l’installazione a casa di wallbox, colonnine di ricarica elettrica). La tutela dell’ambiente e della salute sono tra i principi che ispirano Enegan, società nata nel 2010 dalla volontà di investire su un’energia pulita e innovativa, con sede legale in Toscana e multinazionale che quest’anno sarà quotata in borsa, che ha tra i suoi fronti di impegno luce, gas, efficientamento energetico, telefonia fissa e mobile e, appunto, mobilità elettrica. «L’e-mobility è il futuro delle nostre città, l’occasione “green” per tutte le aziende che desiderano proiettarsi nel futuro. Entrare nella dimensione della e-mobility significa ridurre l’impatto ambientale della propria attività, contribuire ad un futuro sostenibile ed essere al passo con le novità contemporanee e usufruire di numerosi incentivi e vantaggi. Enegan promuove la mobilità elettrica, offrendo biciclette e monopattini elettrici, oltre ad una gamma di prodotti per la ricarica dei veicoli elettrici dal design innovativo e dalla tecnologia avanzata – sottolinea Massimiliano Nassi della sede astigiana di Enegan – Cominciare la propria avventura nel mondo della smart mobility e della tecnologia innovativa vuol dire proteggere l’ambiente, salvare il pianeta e vivere con un piede nell’avvenire». Tra le proposte di Enegan, E-DRIVE, per una stazione di ricarica sempre disponibile nella propria abitazione, con un consulente che aiuterà a capire quale potenza sia necessaria; e SIP’N DRIVE, per ottenere un risparmio economico e al tempo stesso ridurre la propria impronta ecologica, scegliendo l’auto elettrica perfetta per il proprio business; soluzioni nuove ed efficienti per la mobilità elettrica anche grazie a Tech 4 Tomorrow, attraverso prodotti innovativi e di qualità tramite offerte commerciali competitive.