Attività / Costume

Riscoprire la lingua e i proverbi piemontesi

«Promuovere tra i giovani la lingua e i proverbi piemontesi costituisce l’obiettivo principale della Regione Piemonte. La tradizione di una comunità e del suo territorio si riflette non solo nelle vicende storiche, ma anche negli usi, nei costumi e nei m

di Valentina Ferrero

La tradizione di una comunità e del suo territorio si riflette non solo nelle vicende storiche, ma anche ne- gli usi, nei costumi e nei modi di dire che definiscono l’identità di quel po- polo e di quel luogo. In Piemonte, le tradizioni popolari non dovrebbero rimanere confinate nei musei, ma do- vrebbero, invece, continuare a vivere tra la gente, diffondendosi per diven- tare un patrimonio condiviso da tutti. È essenziale, quindi, promuovere i dialetti, rendendoli parte integrante della quotidianità, così che anche le nuove generazioni s’avvicinino al pre- zioso bagaglio culturale che caratte- rizza la nostra regione. Da qui l’idea per la rubrica Riscoprire la lingua e i proverbi piemontesi: riscoprire l’au- tenticità del dialetto e la sua capacità di descrivere il carattere e le attitudini dei suoi abitanti. Siate sempre curiosi, rivolgetevi ai vostri parenti più anziani per me- morizzare quanti più proverbi possi- bili appartenenti al nostro dialetto: in questo modo potremo diffonderli e mantenere viva la cultura piemonte- se. Le parole semplici ma sagge della tradizione popolare sono uno spec- chio della vasta gamma di compor- tamenti umani e, attraverso queste vivaci espressioni, si tramandano nel tempo costumi e valori. Leggendo tra le righe di queste massime, possiamo riscoprire non solo racconti di storia sociale, ma anche vicende economi- che, pensieri e filosofie di tempi pas- sati. I proverbi piemontesi legati al clima costituiscono una fascinante raccolta di espressioni popolari che riguardano le condizioni meteoro- logiche della nostra regione. Questi proverbi scaturiscono dalle osserva- zioni e dalle esperienze dirette degli abitanti che vivono in questa terra. Ad esempio, il detto “Temp dël mës ëd marz, pria a l’aurzin “Temp dël mës ëd marz, pria a l’aurzin pias e pias, e pò cume al pias, al l’ura” pias e pias, e pò cume al pias, al l’ura” descrive il tempo del mese di mar- zo. Inizialmente piove leggermente all’alba, poi la pioggia aumenta e in- fine, proprio quando sembra che non possa peggiorare, continua a piovere. Il proverbio riflette l’importanza della pioggia nella vita agricola e nella cul- tura del nostro territorio piemontese. Queste sagge espressioni tramandate di generazione in genera- zione ci permettono di interpretare gli effetti della pioggia e di apprezzarne l’importanza nella quotidianità. Sono come un prezioso tesoro culturale, che ci collega alle tradizioni e alla storia della nostra bellissima regione.