L’umanità è un sentimento di comprensione e benevolenza verso l’altro e può essere potenziato tramite un’educazione che si rivolge alle emozioni, all’empatia e al confronto. L’umanità è un sentimento che ci rende simili, vicini e solidali. Esige ascolto e permette una partecipazione emotiva al sentire dell’altro, permette il calarsi in un contesto nuovo con eccezionali capacità di adattamento. Oggi, come non mai, ci domandiamo chi riesca ancora a ‘essere umano’. La società in cui siamo catapultati, fondata sulla competizione e sulla prestazione, ci rende vulnerabili e poco propensi ad accogliere tutto ciò che risulta ‘diverso dalla norma’, tutto ciò che, poi, definisce un uomo o una donna. Chi quotidianamente osserva e vive il dolore delle persone, comprendendo le difficoltà esistenti nel superare l’esperienza del lutto, è chi ha a che fare con un’impresa funebre. Sensazioni di rabbia, sconforto, vuoto e lacerazione pervadono un settore dalle altissime potenzialità. È necessario sviluppare un lato professionale e, al tempo stesso, anche sensibile: non si tratta soltanto di vendere beni e servizi, bensì di sostenere persone sconosciute in un momento non facile della loro esistenza. Quando viene a mancare una persona cara è fondamentale che, nel minor tempo possibile, siano svolte precise operazioni. È NECESSARIO SVILUPPARE UN LATO PROFESSIONALE E, AL TEMPO STESSO, ANCHE SENSIBILE: NON SI TRATTA SOLTANTO DI VENDERE BENI E SERVIZI, BENSÌ DI SOSTENERE PERSONE SCONOSCIUTE IN UN MOMENTO NON FACILE DELLA LORO ESISTENZA Questo settore, necessario come quello degli operatori sanitari, come tanti altri si è posizionato in prima linea fin dall’inizio della pandemia: ci viene ricordato che non è stato saltato un giorno di lavoro, pure quando, inizialmente, non si conoscevano i pericoli a cui si sarebbe andati incontro e quali sarebbero stati i possibili, reali rischi. Grazie alla sua professionalità, l’agente funebre dimostra di essere in grado di sostenere le persone in una situazione così complessa e ha l’opportunità di sperimentare, giorno dopo giorno, una profonda vulnerabilità. Assistere le persone nel momento più arduo e critico permette, infatti, all’agente funebre di ritrovare il lato più tenero e dolce delle persone, qualcosa che di norma solamente i terapeuti o i genitori possono scorgere. Il mondo cambia e, cambiando, muta anche il modo in cui la morte viene pensata. Chi ha dimostrato in tempi di Covid di saper portare a termine i propri compiti nel migliore dei modi è l’agenzia funebre Cardinal Massaia, operativa nell’Astigiano dal 2004 con uno staff esperto e qualificato e con i migliori partner del settore. Molti sono gli aspetti da assolvere e riguardano sia la cremazione (per persone e animali d’affezione) che l’organizzazione di un funerale. Si pensi al trasporto della salma, alla sua vestizione, fino al disbrigo delle pratiche burocratiche, nel rispetto delle famiglie colpite da una perdita che merita soltanto empatia. Poi ci sono le composizioni floreali, l’affissione degli avvisi di lutto e i trasporti nazionali e internazionali. Questo mestiere allena a comprendere la bellezza della vita: ricordando costantemente dell’esistenza della morte, ci porta a domandarci in quale maniera si possa trascorrere questa vita così preziosa.
